Aggiornamento al 26/09/2022
Biografia studio
Atelier Remoto è uno studio nato nel 2014 da un’idea di Valentina Merz (Trento, 1990) e Lara Monacelli Bani (Bergamo, 1990). Il duo lavora tra Italia e Svizzera. Tratta la progettazione pubblica e privata (restauro e interior).
Atelier Remoto ha partecipato a diverse competizioni, uscendone spesso vincitore. L’ultimo premio conseguito è stato in occasione di “NXT” nel 2022 con il progetto “Dandalò”; nel 2019 ha ottenuto la menzione speciale al “Premio Federico Maggia”, mentre al 2016 risale il primo concorso vinto con il progetto “Argentique” a Pennabilli (RN).
In principio, entrambe le architette hanno frequentato l’Accademia di architettura di Mendrisio; hanno poi proseguito gli studi autonomamente all’estero. Sono entrambe assistenti allo studio di Carla Juaçaba nell’Accademia svizzera. Dal 2021 gestiscono il podcast “RadioARK”.
INTERVISTA SU NUOVARCHITETTURA
Filosofia di progetto
Studio del luogo e delle sue tradizioni
Leggerezza dell’intervento
Memoria del contesto
Rispetto per le preesistenze
Immaterialità degli intenti
Visionarietà nell’ideazione
Collaborazione del team
Ascolto della comunità interessata
Effimerità del gesto
Aggiornamento dei materiali e delle tecniche
Progetto focus
Dandalò, L’Aquila, 2022, NXT primo premio
È una struttura leggera, composta da tubi cavi che permettono all’aria di scorrervi sopra e attraverso, così da produrre un suono conciliante. Per la sua forma e il suo nome – che in abruzzese significa altalena – rivisita la tradizione tessile del luogo. I pali che creano il telaio portante, rimandano alle processioni per le locali festività. Costituisce un’estiva area di relax ben riconoscibile per la popolazione.
Elenco progetti
- Dandalò, L’Aquila, 2022, NXT 1° premio → architettura
- Biennale del paesaggio, Lugano (Svizzera), 2022, Open competition (con Camilla de Camilli) → urbanistica
- Barchessa, Trento, 2022 (con Vittoria Leonardelli) → architettura
- Rovina Romana, Bolzano, 2021, 4° premio, menzione speciale (con Michele Mario Zanuso, Garcés-De Seta-Bonet Arquitectes e Studio Bombasaro) → architettura
- Terrazzino per Yacopo,Terlago (TN), in corso, incarico privato → architettura
- Villa Maria, Maderno (TN), in corso → interior
- Guado, Pietra Rubbia (PU), 2021, Festival di Petrarubra #0 (con Laboratorio Potenziale) → architettura
- Via Lana, San Martino di Castrozza (BZ), 2021, SMACH, open competition (con Theresa Bader) → urbanistica
- Intrecci, Fiume Serio, 2020, Fondazione Cariplo, open competition (con Associazione O’chipher) → urbanistica
- Common Practices, Tbilisi (Georgia), 2020, Tbilisi Biennale, open competition (con Laboratorio Potenziale) → urbanistica
- Teatro aperto del Cervo, Biella, 2019, Premio Federico Maggia menzione speciale (con Valeria Cobianchi e Nicola Tonini) → architettura
- Catasta, Levico (TN), 2019, Parco delle Terme di Levico, 3° premio → urbanistica
- Argentique, Pennabilli (RN), 2016, Paesaggi Migranti, 1° premio → urbanistica
- Lighthouse Hotel, Capo di Murro di Porco (SI), 2016, open competition (con Lucia Amaddeo) → architettura
- A tower in the Alps, Lara Monacelli Bani, Surlej (Switzerland), 2015 → architettura
- Marocche, Valentina Merz, Dro (TN), 2014 → architettura
Contatti studio
Bibliografia
- Ark Magazine, n.40 AURA. “Officina / Gravità della pietra. Grafton Architects, Angelo Mangiarotti” S.E.S.A.A.B. s.p.a., Bergamo, dicembre 2021
- Ark Magazine, n.41 INTIMITÀ. “Officina / Di lignee radici erranti. Il legno e l’intimità” S.E.S.A.A.B. s.p.a., Bergamo, marzo 2022
- ANSA – Abruzzo “MAXXI: Dandalò vince concorso allestimento esterno. Struttura ospiterà eventi all’aperto, da luglio a ottobre” di Redazione ANSA, 20/05/2022
- Ark Magazine, n.42 FESTA. “Officina / Che si mescolino le carte. Il design e la carta” S.E.S.A.A.B. s.p.a., Bergamo, giugno 2022
- Abitare “Torna il Premio di Architettura. Sono tre i riconoscimenti assegnati da MAXXI e Triennale per la terza edizione del Premio italiano di Architettura. Vanno ad Andrea Branzi, MoDusArchitects e Atelier Remoto” di Sara Banti, 14/06/2022
