LEMONOT architettura come performance

IL GRANATAIO, LEMONOT, Firenze, 2021

LEMONOT nasce nel 2016 con Sabrina Morreale e Lorenzo Perri. Laureati insieme all’Architectural Association di Londra, hanno deciso di fondare una piattaforma per l’architettura e le arti performative. Il loro lavoro spazia tra progetti a diversa scala, ad esempio: padiglioni, esposizioni, cortometraggi e spettacoli. Inoltre sperimentano un linguaggio conviviale e sostenibile che riesce ad attrarre il pubblico esterno e all’interno della loro architettura performativa. I loro progetti sono stati esposti e premiati in tutto il mondo, rendendoli attivi anche all’interno del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2023.


OASI DEI GOLOSI, Roma, 2022

OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022
OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022

Il progetto prevede un’installazione site-specific per il Festival dell’Architettura di Roma tenutosi nel 2022. Situato in un parcheggio non tariffato nel quartiere Ostiense, si tratta di un volume metallico e abitabile che permette ai cittadini di godere di un nuovo spazio pubblico senza intralciare la viabilità.

OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022
OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022

Il volume è suddiviso in sette coni che creano un’intersezione con lo scheletro metallico che li avvolge. Ogni cono è dotato di uno spazio per sedersi, riposarsi o semplicemente guardare verso l’alto tramite delle aperture particolari che danno vita a giochi di luci e di ombre dal profilo differente. Tutta la struttura è percorribile in qualsiasi direzione, in quanto il perimetro è completamente permeabile.

OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022
OASI DEI GOLOSI, LEMONOT, Roma, 2022

Il padiglione temporaneo concepito da LEMONOT crea uno spazio riparato nel traffico di Roma, una vera e propria oasi urbana per rifugiarsi dal ritmo frenetico della città e soffermarsi sulle particolari sfumature del cielo.


GASTRONOMIC PALAPA, Città del Messico, 2021

GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato
GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato

Il padiglione è stato costruito all’interno del Complejo Cultural Los Pinos, un tempo una casa presidenziale a Città del Messico e risponde all’idea dello studio di dare vita a una cattedrale dinamica composta da odori, sapori e consistenze. Il protagonista dell’installazione è il peperoncino in tutti i suoi gusti e in tutte le sue forme.

GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato
GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato

La struttura è formata principalmente da due parti: un supporto triangolare e un accumulo di peperoncini appesi o semplicemente appoggiati. La caratteristica forma a capanna offre un chiostro colorato e profumato dove il pubblico può interagire, staccando dei peperoncini dall’infrastruttura. Gli interni appaiono rossi, mentre gli esterni sono caratterizzati da un grigio più neutro. La fragilità degli elementi culinari permette all’installazione di creare particolari ombre organiche sul pavimento che invogliano lo spettatore ad entrare in questa gigante essicatrice di peperoncini.

GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato
GASTRONOMIC PALAPA, LEMONOT, Città del Messico, 2021, 1° classificato

L’obiettivo principale di LEMONOT per questo padiglione è di stimolare la curiosità e l’azione delle persone. La performance si focalizza sullo smontaggio dell’installazione, in cui tutti portano via qualcosa. Non a caso l’idea di architettura dello studio risponde alla parola mesa, termine spagnolo che deriva da misa, ovvero celebrazione.


PORTABLE CHOLETS, El Alto, 2019

PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019
PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019

Il progetto prende spunto da un viaggio a El Alto in Bolivia, dove lo studio e alcuni studenti si sono recati nel 2019 per un workshop organizzato dall’AA Visitig School. L’idea prende spunto dall’indagine su edifici performativi costruiti da Freddy Mamani Silvestre e chamati cholets.

PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019
PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019

Queste costruzioni rispondono ad una nuova tipologia vernacolare boliviana che simboleggia la tradizione della cultura aymara. Gli cholets vengono utilizzati principalmente per grandi feste, organizzate una o due volte al mese e sono caratterizzati da una costruzione costante nel tempo e per livelli successivi. All’interno di queste colorate dimore LEMONOT ha trovato un palco per la performance di maschere e costumi folcroristici che fanno riferimento all’architettura come atto teatrale.

PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019
PORTABLE CHOLETS, LEMONOT, El Alto, 2019

Il lavoro rappresenta al meglio quello che lo studio intende per intersezioni concettuali, in cui l’architettura fa da sfondo allo spettacolo, combinando l’arte dello spazio con quella del corpo in un’unica performance.


Fonti:
Lemonot
Elle Decor
Area

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