Fabiana Dicuonzo, Fabio Cappello, Giuseppe Resta, Marta Marotta sono i membri del gruppo PROFFERLO Architecture che si occupa di architettura nei suoi diversi gradi. Con sedi a Bari e a Londra, indaga la costruzione di spazi pubblici e ambienti espositivi, per rendere le persone coscienti del ruolo della progettazione e della sua interazione con il campo artistico. Ha inoltre sviluppato un canale di curatela nella realtà di “Antilia Gallery”.
PROFFERLO is currently researching domestic space in the Mediterranean, including architectural clichés, do-it-yourself construction and urban informality, interaction design for exhibitions, development of ephemeral/temporary pavilions, and the impact of temporary shows/exhibitions in abandoned buildings.
Il Giardino delle Sculture Volanti, Parete Art Museum (CE), 2020
Si tratta dell’allestimento realizzato da PROFFERLO Architecture per la mostra “Il Giardino delle Sculture Volanti”. L’esposizione che prevede dieci opere internazionali legate a “Le città invisibili” di Calvino. Si associa a questo la più grande realizzazione curatoriale “Mirabilia” di “Antilia Gallery“, tra Treviso, Bitonto e Matera.
The exhibition is set in a metaphorical lush garden, inspired by the Persian pairi-dae’- za, which means “fenced place” and is the origin of the term paradise. It contains amenities that only the few can enjoy. The configuration of the paradise garden is regular and geometrical, in contrast with the chaotic world outside.
Nuovo Museo Nicolaiano, Bari, 2019-2020
Il gruppo qui è incaricato di riallestire la collezione permanente del museo che affaccia sulla Chiesa di San Nicola. I reperti esposti sono riferibili al mondo classico e medievale. Altre sono vestigia collegate al santo stesso. Il nuovo allestimento prevede una migliore fruizione attraverso contenuti multimediali e interattivi.
Il Riccio, Gioia del Colle (BA), 2019
Collocato in Piazza Pinto, in corrispondenza del parco centrale della cittadina, “Il Riccio” è un luogo di condivisione. PROFFERLO realizza un’architettura dedicata allo scambio di libri. Il piccolo padiglione ferreo di sei metri quadrati ha le forme di un memoriale.
L’iniziativa non è nuova per il posto: già un concittadino, Michele, conosciuto da tutti, si era occupato di far conoscere il piacere della lettura a Gioia del Colle. A pochi euro, infatti, vendeva libri di seconda mano regalando ad ognuno un po’ di cultura e qualche consiglio. Scomparso Michele, il padiglione è venuto ad occupare il posto lasciato vuoto dalla sua bancarella.
SCPTIPMFLIPPES, Castellaneta Marina (TA), 2016
“SCPTIPMFLIPPES (Strumento Cavo Per Traguardare Il Paesaggio Marittimo Fissando Labili Immagini Pronte Per Essere Sublimate)” costituisce un dispositivo per inquadrare la costa e il paesaggio che si delinea vicino al mare. Attraverso la sua particolare forma, permette di eliminare dalla visione marina ciò che è elemento di disturbo: il suolo e le costruzioni che su questo si sono realizzate. Ideato per essere stampato in 3D, è un volume razionale, nero e cavo.
Permette di focalizzarsi sull’ambientazione tramite tre coni visivi: uno monoculare per l’orizzonte, un secondo monoculare per i dettagli e un terzo a periscopio.
The SCPTIPMFLIPPES provides a collective act of framing. The more a boundary is affirmed physically and conceptually, the more valuable it becomes. Used as a movable item to be sunk into the sand, the SCPTIPMFLIPPES identifies the value of a place before the site transforms.