Carlana Mezzalira Pentimalli architettura come comunità

Son.I.K.A, Carlana Mezzalira Pentimalli, Villa del Conte, 2012

Carlana Mezzalira Pentimalli è uno studio di architettura nato nel 2010 da Michel Carlana, Luca Mezzalira e Curzio Pentimalli, laureati presso l’Università Iuav di Venezia. Oggi rispondono sia a concorsi internazionali, sia ad una clientela locale tra Italia e Svizzera. Insieme pianificano un’architettura semplice, duratura e organica in grado di reinterpretare un luogo seguendo una relazione pacifica con la tradizione.


Le Déjeuner sur l’Herbe, Frauenfeld, 2017

Le Déjeuner sur l'Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017
Le Déjeuner sur l’Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017

Il progetto prende in prestito il titolo dall’omonimo dipinto di Manet, per approfondire il rapporto con il contesto urbano la tecnica edilizia formata per la maggior parte da legno. Questi aspetti riescono a mettere in luce gli obiettivi dello studio di un edificio monumentale e, allo stesso tempo, domestico.

Le Déjeuner sur l'Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017
Le Déjeuner sur l’Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017

All’aspetto monumentale si adegua una dimensione domestica adatta per uno spazio lavorativo, sia all’esterno che all’interno l’ambiente viene irradiato dalla luce per tutto il giorno grazie al sistema di vetrate. Inoltre le terrazze esterne offrono una zona di comfort che un luogo di lavoro dovrebbe garantire ai suoi dipendenti. La riconciliazione con la natura circostante diventa una dimensione peculiare del progetto, tanto da assicurare anche negli ambienti interni un contatto con la vegetazione esterna data da un giardino diviso su varie altimetrie.

Le Déjeuner sur l'Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017
Le Déjeuner sur l’Herbe, Carlana Mezzalira Pentimalli, Frauenfeld, 2017

La proposta finale si basa su un’architettura dalla grande flessibilità che una struttura lavorativa dovrebbe possedere per rispondere alle esigenze dei dipendenti e dei clienti stessi. Questo significa progettare un luogo che racchiude sia ambienti aperti per una maggiore collettività e distribuzione, sia spazi più raccolti per consentire a tutti la propria privacy. Per quanto riguarda il contatto con il contesto urbano si tratta di un edificio che si adatta alla città circostante, senza tralasciare la sua identità.


Giudice di Pace, Bressanone, 2017

Giudice di Pace, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2017
Giudice di Pace, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2017

Il progetto nasce grazie all’intenzione della città di Bressanone di rinnovarsi, con la costruzione di edifici sia pubblici che privati selezionati attraverso la partecipazione a concorsi internazionali. Queste operazioni variano dalla piccola alla grande scala e rispondono ad un’architettura contemporanea in linea con il centro storico della città.

Giudice di Pace, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2017
Giudice di Pace, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2017

Questa metamorfosi ha coinvolto lo studio che ha optato per una ristrutturazione interna dei due edifici che circondano Piazza Duomo. La volontà era quella di restituire agli spazi interni un’atmosfera autentica, eliminando tutti gli elementi superflui per dare vita a uno spazio aperto, neutro e funzionale, adatto a qualsiasi finalità. Le ampie finestre, le pareti candide e il pavimento ligneo dialogano con lo sfondo montuoso in un linguaggio semplice e tradizionale.


Wunderkammer, Bressanone, 2015, 1° classificato

Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato
Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato

Lo studio ha ideato il nuovo progetto per la Scuola di Musica di Bressanone, un’istituzione fondata nel 1961. Situato nella parte settentrionale della città, lo spazio comprende altre strutture pubbliche come la piscina comunale Acquarena e la parete da arrampicata Vertikale. L’intervento propone anche la costruzione di un nuovo parcheggio sotterraneo su due livelli con un parco di attraversamento urbano sul tetto. Questo piano risponde alla necessità della città di creare un nuovo contesto urbano per rimediare ai problemi dati dalle differenze di altitudine.

Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato
Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato

Il volume compatto e riconoscibile all’esterno, all’interno si distribuisce su tre piani con un ampio seminterrato. Al piano terra, primo e secondo piano si trovano le sale per la musica, mentre le scale sono concepite come elementi di collegamento che partono dall’ingresso. Il corridoio centrale è illuminato da un grande lucernario e si dirama nelle numerose aule. Come in altri progetti firmati dallo studio, la monumentalità esterna risponde ad una familiarità interna come luogo di apprendimento e benessere per studenti e insegnanti.

Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato
Wunderkammer, Carlana Mezzalira Pentimalli, Bressanone, 2015, 1° classificato

L’ambizioso tentativo dello studio vuole dare un senso allo spazio urbano circostante, creando un luogo alla portata di tutti. La scelta del nome deriva dalle Camere delle Meraviglie, in riferimento al periodo storico in cui le collezioni private venivano aperte al pubblico, rendendole accessibili a tutti. Allo stesso modo lo studio offre un ambiente comunitario fruibile da tutta la città.


Fonti:
Carlana Mezzalira Pentimalli
Divisare
Elle Decor
Floornature

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